lunedì, ottobre 31, 2005

Dreaming of you

Per tutti gli estimatori delle buone onde sonore, propongo l'ascolto del mio ultimo brano "Dreaming of you", realizzato nei tempi morti tra una pagina di Economia e un capitolo di Lamendologia, e dedicato a una ragazza dell'aula A.

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Buono studio e buoni Santi a tutti.

giovedì, ottobre 27, 2005

Cani randagi e cani sciolti.

Vodafone ha diminuito la quantità di SMS inviabili dal suo sito, verso tutti i cellulari Vodafone, da 100 a 10 al giorno.

Ne piangono la scomparsa: io, che di quel sistema facevo un uso fuori d'ogne considerazione, riuscendo a far durare una ricarica da 10 euro anche due mesi, Emanuele, che per disperazione si è gettato nel Piovego (ma è stato prontamente recuperato dal collega foresto adibito a ciò), Giulio, che è stato ucciso nel wargame del suo collegio durante la catarsi dovuta alla scoperta, e il Kieriko che è intervenuto in diretta su Radio Maria denunciando l'accaduto.

La furbata è forse da attribuirsi all'attivazione del nuovo piano Friends, che mira a ciavare almeno 8 euro già solo all'attivazione, a fronte della possibilità di scriversi con 4 numeri vodafone a 1 cent x sms, e a 9 cent verso tutti gli altri numeri nazionali. Ovviamente, il costo delle chiamate è per contro esorbitante, costringendo l'utente ingegnoso a girare con non men di 106 cellulari per risparmiare.

Che dire, si stava meglio quando si stava peggio, non ci sono più le mezze stagioni, piove governo ladro, buon principio, questi giòvani sono tutti uguali, gioventù bruciata,



P.S. Cerco collaboratori...

domenica, ottobre 23, 2005

It seems to me a strange thing...mystifying...

Che dire?

E' già passato quasi un mese dall'inizio di questo giuoco circense chiamato università, e già si avvicina il primo esaminimo del corso Pepe. Ancora una volta, chini sulla scrivania o sbracati sul divano, ci si prepara all'apprensione (è scorretta, ma ha più bel suono) di nuovi concetti, di nuove teorie, di nuove pagine.

Negli ultimi giorni il freddo ha iniziato a posarsi sulla pelle, si muove piano senza infastidire, pronto a mordere sornione alla prima distrazione, ma disponibile a rimanere come amico costretto per tutto l'inverno in queste terre sempre più dorate e sempre più stanche.

Non siamo più matricole, e questo dovrebbe farci sentire un po' nonni nei confronti delle burbe impaurite che circolano con il libro della Maristella sottobraccio, cercando una mensa o un'aula studio: eppure c'è qualcosa che non cambia, non cambiano i pensieri che si posano dolcemente sulle nostre teste come cadendo dagli alberi al pari delle foglie di questa stagione, non cambiano le speranze per i futuri esami, non cambiano le nostre idee che ognuno ha chiuse dentro.

Che dire? In bocca al lupo a tutti, cari colleghi.

sabato, ottobre 15, 2005

Compendio alle lezioni del 14.10.2005

Dopo quanto detto da mamma Arjuna e ripreso da Sua Eccellenza La Mendola, riguardo alla perdita di prestigio di una professione quando l'accesso a questa viene aperto anche alle donne, vengono alla mente alcune considerazioni:


1) Il nostro futuro lavoro di comunicatori nasce già socialmente irriso, visto il gran numero di ragazze iscritte al corso.

2) Anche la docenza universitaria presenta al suo interno un buon numero di donne: la professione accademica non è più socialmente apprezzata?

3) Il lavoro del metalmeccanico è uno dei più prestigiosi a livello sociale, ambito da milioni di persone, in quanto il numero di donne impiegatevi è più simile a un limite superiore di 0 che a una percentuale.


E mò?

mercoledì, ottobre 12, 2005

Il Parlamento dei Pirla

Una mia vecchia storiella comica cominciava con i due protagonisti che, passeggiando per Roma, chiedevano venisse loro risarcito il prezzo del viaggio a causa della bagarre e delle urla cacofoniche provenienti dal parlamento.
In effetti, fra i paesi cosiddetti civili, solo in Italia si arriva alle mani. Abbiamo avuto sempre lotte aspre, guelfi e ghibellini, napoleonici o conservatori, comunisti e preti, etc, etc. Però veramente fa piangere il cuore l'indecoroso spettacolo che si vede in parlamento. Tralasciando le cause, la possibile "legge truffa", vorrei concentrarmi sul perché si arriva ad una tale maleducazione da coloro che, almeno sulla carta, sono i rappresentanti di tutta l'Italia.
Nell'italia truffaldina e faccendiera della prima repubblica, non mancavano compressi, alleanze, e, perché no, dialogo. Si dialogava con tutti, anche con le frange estreme, e si ottenevano le maggioranze con consultazioni, che portavano comunque a veloci cambi di governo, quando l'aria girava e le questioni cambiavano. Ora, dopo la riforma Segni del 1993, abbiamo avuto governi relativamente lunghi, tre legislature di cui solo una interrotta prima della sua scadenza. Il problema vero e proprio sta nel concetto stesso di maggioranza. Se prima con un voto accrescevo una forza che aveva quindi più o meno da dire in un parlamento, adesso il mio voto va a dare un punto in più ad una coalizione nella sua interezza, dall'estremo fino al centro, indifferentemente dal partito che voto. Infatti, esistono partitini che reclamano ed ottengono, e grandi partiti di opinione con pochi ministri. Se il mio voto finisce all'opposizione, invece, non serve praticamente a niente. L'opposizione è la grande assente della legge Segni. Parla, urla, protesta, ma non decide. Milioni di italiani sempre con la bocca cucita. La maggioranza si compatta al suo interno e l'opposizione diventa un soprammobile, utile solamente a mostrare che la democrazia c'è perché tutti possono parlare, quando in realtà non si ha nemmeno la possibilità che le proprie idee vengano prese in considerazione.
Ed allora, chiedo, perché serve osteggiare così tanto il proporzionale? Io non sono un elettore di destra nè penso di divenire tale nel 2006, visto che la mia posizione ultimamente è sempre più da scheda bianca. Ma un parlamento che non è composto una maggioranza ed un'opposizione che si odiano, ma varie forze che collaborano in vista del bene del paese, mi piacerebbe. Mi piacerebbe sul serio. Con buon piacere degli istrioni ed i gladiatori della politica.

domenica, ottobre 09, 2005

Festa delle Giuggiole - 2005 Edition

Per chi fosse annoiato nella soleggiata e vitale giornata di oggi, consiglio una visita alla rinomata Festa della Giuggiola di Arquà Petrarca (PD), manifestazione che ogni anno richiama migliaia di persone al ridente borgo medioevale situato sui Colli Euganei.

Nel pomeriggio, a partire dalle 15.00, si terranno intrattenimenti di vario genere (banda musicale, sbandieratori, fuochisti), e sarà possibile acquistare prodotti tipici negli stand collocati nel paese, il tutto nella meravigliosa cornice di Arquà Petrarca.

Buon divertimento.

martedì, ottobre 04, 2005

Una piacevole sorpresa

Consiglio a tutti gli appassionati (e non) di Jazz una visita a http://www.m-base.com/
In questo sito il grande sassofonista e compositore Steve Coleman mette a disposizione gratuitamente molti dei suoi brani per il download: è una buona occasione per gustare lo stile pulito e preciso di questo musicista, e nel contempo magari avvicinarsi al mondo del jazz.

Come spiega nella pagina apposita, Coleman rende disponibili i suoi brani perchè ritiene che le idee musicali non debbano necessariamente essere sottoposte a vincolo di proprietà, ed afferma che anche senza i guadagni provenienti dai dischi non recenti, grazie all'impegno e ai sacrifici riesce comunque ad andare avanti.

Che dire, un grande uomo prima ancora di un grande musicista.

Buon ascolto

La Drockeria

Attenzione: Il Post che stai per leggere presenta delle controindicazioni, per cui prima di cominciarne la lettura vi avvertiamo che se proseguirete nel vostro intendo potreste avvertire i seguenti sintomi: sonnolenza, ottundimento delle emozioni, riduzione della vigilanza, confusione, affaticamento, cefalea, vertigini, diminuzione del tono muscolare, atassia, visione doppia. Questi fenomeni si presentano principalmente con la prima lettura e solitamente scompaiono con le successive riletture. Sono state segnalate occasionalmente altre reazioni avverse che comprendono: disturbi gastrointestinali, cambiamenti nella libido e reazioni a carico della cute. Non sottoporre il testo a persone al di sotto dei 12 anni.



Hei dico a te, si proprio a te che stai leggendo questo blog, sei uno che naviga controcorrente, pensi che le cose scorrano troppo lentamente, ritieni che politica, religione, finanza siano mondi dai quali è bene stare alla larga, anche tu hai bisogno della tua sana dose di rock quotidiano per sentirti in forma, forse e il momento che cominci a frequentare La Drockeria.

HTTP://LADROCKERIA.SPLINDER.COM

La Drockeria: questo nuova formazione di pensieri, scritti, idee, opinioni che dalla testa fluiranno alle mani e via verso la tastiera.

A noi piace chiamarle
Perturbazioni.

Non serve che spieghi le regole che verranno applicate per la pubblicazione dei post e dei commenti per la sola ragione che: NON CE NE SONO!!! Troveranno uguale spazio critiche, commenti, polemiche ed opinioni.

Molti sono i progetti per fare di questo WebLog uno spazio a tutto tondo: dalla musica, alle immagini, dalle rubriche ad una vera e propria rivista o newsletter on-line.

Ti aspettiamo !!!
BeppeDejan & Drockato

sabato, ottobre 01, 2005

??

http://www.girlpower.it/look/chetiposei/270905_giancarlo.php

...senza parole...
Ps. grazie per la segnalazione!
Qual portentoso osservatorio sui media si è venuto a creare...