venerdì, aprile 22, 2005

zapping

Caro Beppe,
converrò con te sul discorso della libertà d'espressione nel web, ultimo vero baluardo contro il totalitarismo culturale, ma nel contempo permettimi di sollevare un'obiezione: libertà d'opinione significa anarchia assoluta, possibilità di offendere le persone deliberatamente? Questa non è libertà d'opinione, questa si chiama diffamazione, ed è punita dal codice penale.
Ora, ritengo che il moderatore abbia fatto il suo dovere cancellando il post di cui stiamo parlando, assolutamente gratuito e dannoso nella sua forma, in quanto per stare al mondo civilmente con dei propri simili sono necessarie regole semplici e chiare; libertà non significa anarchia, altrimenti secondo te il moderatore dovrebbe lasciare inserire foto pedofile (perdona il caso estremo, ma per farti capire lancio il sasso nello stagno) per tutelare la sua "libertà d'opinione"? Sono sicuro che comprenderai certamente le sue ragioni.

2 Comments:

Blogger J said...

Mi trovo costretto , in coscienza, a prendere una posizione in questa discussione.. Prendo decisamente la parte del moderatore, che a mio parere non ha fatto nient'altro che sciegliere una linea moderata nella gestione del blog, nel pieno rispetto di tutte quelle persone che potrebbero capitare qui e anche di quelle che molto probabilmente non verranno mai; purtroppo non ho fatto in tempo a leggere il post oggetto di discussione (il moderatore è stato veramente più veloce della luce), e posso solo parlare riguardo quello di cui sono stato messo al corrente da altre persone: i contenuti del post risultavano offensivi, e le persone oggetto di tali osservazioni avrebbero potuto giustamente aversene a male; nel contempo aderisco all'opinione del moderatore quando precisa che questo vuole essere uno spazio democratico ma non anarchico. Di certi spazi la rete è piena..

22/4/05 00:32  
Blogger Beppe Dejan said...

Ciao Valerio, ti faccio presente che il reato di diffamazione a mezzo internet, in Italia si applica solo per per i siti internet aventi natura "editoriale" sicuramente non è il nostro caso...
Se vuoi chiarirti le idee ti suggerisco di dare una letta a questi articoli http://punto-informatico.it/archivio/trovato.asp?sel=0&sand=diffamazione
Per quanto riguarda l'esempio delle foto che hai fatto, è una "stronzata" che si commenta da sola...
Usiamo il buon senso ed evitiamo di parlare cose che non hanno nessuna attinenza in questo contesto...
Ti ripeto il mio pensiero, un blog non è composo da una redazione giornalistica, non ci sono redattori ne direttori, ci sono semplicemente persone a cui viene data la "stessa" "identica" possibilità di esprimersi.
Ok, tu hai il merito d'aver registrato il blog e per questo probabilmente ti senti oltremodo responsabile dei suoi contenuti, se però credi che questo ti autorizzi alla censura dei post, non hai capito nulla di come funziona il web...
A questo punto, decidi anche una linea editoriale, trova dei bravi redattori volontari che confezionino gli articoli che tu vuoi leggere e gioca a fare il bravo "direttore". (Ovviamente sto ironizzando)
Dal canto mio, ti posso solo dire che se si ripeteranno episodi come quello capitato ad Andrea, mi limeterò a non postare più in questo spazio...
ed amici come prima.
Ciao - il Beppe -

22/4/05 18:02  

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