...terza fila...
Il Blog Ufficiale degli studenti della Terza Fila dell'Aula A del secondo anno del corso di laurea di Scienze della Comunicazione dell'Università degli studi di Padova (11 complementi di specificazione di fila...evvai!).
Collaboratori
Post Precedenti
- Yo... Io ti rispondo
- Il Kieriko from the Hospital
- ------> AVVISO X ESAME D'INFORMATICA
- Comunicazione di servizio
- Scopri le 10 differenze
- La Vendetta dei Sith
- Glin glon...
- ..e l'alcol?
- ...terza fila... fa scuola.
- Giro di Talia
Interventi costruttivi di Babbo Nachele durante le lezioni:
Consigliati:
Radio Rubik: la radio per menti sveglie!
9 Comments:
Spero che tu non dica sul serio. Rispetto le idee altrui, solitamente, per quanto non me ne importi un granché, ma scegliere di non andare a votare è un insulto per le vostre stesse idee. Rinuncia alla democrazia. Rinuncia ad un sano dibattito culturale. Rinuncia alla civiltà. Tutto questo è agghiacciante.
Discorso Generico sull'Istituzione Referendaria
Al di là delle idee che uno può avere, essere favorevole o contrario, non dimentichiamo che lo strumento Referendum è di per sè strutturato dalla costituzione in maniera tale da dare un vantaggio ai contrari, attraverso lo strumento del quorum: non andare a votare è una scelta legittima, poichè si rinnova ancora di più la fiducia al parlamento votato dalla maggioranza dei cittadini;
Non è come alle elezioni politiche ed amministrative, nelle quali non è necessario il quorum per l'elezione, il Referendum è uno strumento di consultazione del popolo...se il popolo ritiene di non essere competente su alcune materie, la legge prevede legittimamente la possibilità di astenersi (come accade in parlamento, tra l'altro); è quindi sbagliato dal punto di vista giuridico affermare che l'astensione sia una "rinuncia alla democrazia", perchè l'astensione ai referendum è proprio una possibilità garantita e garante della democrazia stessa.
Poi, al di là del referendum corrente, mi fanno abbastanza ridere i politici che dicono adesso che votare al referendum è un dovere morale, e 2-3 anni fa si prodigavano per l'astensione ai più svariati referendum (articolo 18 dice niente a nessuno?)...ma la coerenza è scomparsa da molti anni nella politica, oramai.
Volevo dirlo io, Valerio...
Torno domani!
Ciao Valerio e Andrea, dopo aver letto le vostre ultime esternazioni, vi suggerirei di rileggervi il Canto III dell'Inferno Dantesco, potrete così notare come la vostra "posizione", se così la si può definire, sia molto vicina a quella dei dannati descritti dal poeta, gli "ignavi" gente che nella vita non è stata mai in grado di prendere una decisione...
Non venitemi a dire che l'astensione è una scelta legittima, perchè è una enorme falsità, nel momento in cui viene data ai cittadini la possibilità di esprimere la loro opinione, questa possibilità "deve", ripeto "deve" essere espressa, quantomeno per una forma di rispetto nei confronti di coloro che hanno lottato e di coloro che sono morti per permettere a te di poter esercitare quel diritto fondamenteale della democrazia, che è il "voto", anche quello referendario.
Se tutti la pensassero come voi due in Italia avremmo ancora la monarchia, oppure volete negare che la Repubblica Italiana debba le sue origini a un "referendum popolare"
Se ciò non vi basta, considerate che ogni volta che un referendum fallisce, perchè il quaorum non viene raggiunto, e come se una consistente somma di "denaro pubblico" venisse presa e gettata nel cesso...
Smettiamola di fare gli ipocriti, i problemi si affrontano, non si aggirano...
Piuttosto, chiediamoci come mai i mass media stiano facendo di tutto per tenere all'oscuro gli italiani su questo argomento, nonostante la data dell'evento sia ormai prossima...
Beppe, Il maestro di vita...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Io "riporrei fiducia nell'attuale governo"?
Ah, perchè secondo te parlamento=governo?
Ignavia?
Ignavia è andare a votare per forza d'inerzia senza sapere cosa si va a fare. Meglio una scelta consapevole, meditata e di cuore. Io sto a casa.
Mettetevi una mano sulla coscienza, pensate a noi donne e andate a votare (votate SI)
ciao
Posta un commento
<< Home