La Vendetta dei Sith
Si spengono le luci, dai potenti speaker parte la trionfale musica d'apertura, le scritte a caratteri cubitali appaiono sullo schermo gigantesco, STAR WARS episodio III, da tempo aspettavo questo momento, mentre il testo introduttivo scorre davanti a me è difficile non emozionarsi.
Finalmente il ciclo si sta per chiudere, nemmeno il tempo di pensare che questo sarà l'ultimo Star Wars "inedito" che vedrò, che la scena si apre maestosa con una delle più belle battaglie spaziali mai realizzate, sembra di rivedere il mitico assalto alla Morte Nera di "Una nuova speranza", a questo punto non c'è più il tempo di riflettere perché il film mi ha rapito...
Eviterei di svelarvi dettagli sulla trama perché non voglio rovinare la sorpresa a nessuno, posso solo dirvi che ci troviamo di fronte ad un grandissimo film, sicuramente il migliore dei tre prequel, finalmente si ritrovano quei toni grigi, cupi, oscuri che hanno caratterizzato la trilogia classica.
2 ore e 20 cariche di emozioni fortissime, l'amore, l'odio, l'amicizia, il tradimento, la rabbia e l'orgoglio, sono solo alcuni degli elementi che Lucas ha saputo far emergere con la sua maestria.
Mi sono presentato alla prima di quest'opera da profondo conoscitore dell'universo di Star Wars, quindi come tutti quelli che hanno presente la successione cronologica degli eventi e i riferimenti storici che vengono narrati nella Trilogia classica, avevo già un'idea piuttosto corretta di quello che avrei visto in termini di trama, nonostante questo Lucas è riuscito a sorprendermi per come ha saputo raccontare la storia, nello specifico quello che tutti si aspettavano di vedere, ovvero la seduzione di Anakin verso il lato oscuro della forza e la sua trasformazione da Jedi a Sith è stata resa in modo magistrale, poetico merito anche dell'ottima interpretazione di Hayden Christensen.
Certo non è da sottovalutare il fatto che Ep. III è soprattutto un ottimo film d'azione, che va ad attingere a piene mani a tutto il repertorio stilistico e classico della "vecchia" trilogia, con un incredibile numero di sequenze al cardiopalma, scontri spaziali, cruente battaglie tra droidi e cloni, la mitica battaglia degli "wookie" e numerosi combattimenti a colpi di light saber, davvero violenti, quasi al limite dello "splatter" con molteplici amputazioni e sequenze crude da far invidia al miglior Peter Jackson (quello degli esordi...)
A guardar bene , qualche difetto nel film lo si trova, ma è poca cosa, si tratta di piccole sfumature che possono dar fastidio solo a un appassionato della saga, quale io sono...
Sto parlando ad esempio del cameo di Chewbecca, sequenza troppo breve per i miei gusti, oppure il momento della disfatta dei jedi, si tratta di un'avvenimento del quale si sente parlare a lungo nella trilogia "classica" ma che non è stato reso nella maniera più corretta...
Inoltre, non mi ha lasciato del tutto convinto il montaggio di alcune sequenze "cardine" nelle quali volutamente si allenta, forse troppo, la tensione dello scontro.
Un altra cosa che mi ha lasciato l'amaro in bocca è stato il fatto che, prima della proiezione ero convinto ci sarebbe stata una sequenza d'omaggio, dedicata al Millenium Falcon e alle sue mitiche origini più volte dichiarate da Han Solo... in realtà non c'è stata.
A parte queste piccolezze, la vendetta dei Sith è un davvero un gran bel film "degno" del nome che porta, questa volta Lucas si è rimesso sulla buona strada e si fa perdonare gli errori commessi in "La minaccia fantasma" tipo la creazione di Jar Jar Binks.
Il cerchio si è chiuso, il risultato è sorprendente, adesso ogni tassello è stato messo al suo posto, il mosaico finalmente ha preso forma e si mostra nella sua interezza, all'interno di quella che per me rimane la più grande epopea cinematografica mai realizzata.
In attesa di poter mettere le mani sul DVD...
Ciao Beppe e "Che la forza sia con voi!!!"
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