martedì, giugno 28, 2005

It's a kind of magic

E' fatta, signori.

Dopo tre lunghi anni, passati a costruire mattoncino su mattoncino, battuta su battuta e nota su nota un'ora e mezza di programma, ieri e oggi è emerso, prima lontano e nascosto, poi sempre più vicino e splendente, il risultato lungamente atteso.

[3]Dio disse: «Sia la luce!». E la luce fu. [4]Dio vide che la luce era cosa buona e separò la luce dalle tenebre [5]e chiamò la luce giorno e le tenebre notte. E fu sera e fu mattina: primo giorno.

Il caldo che martoriava le carni ed ottenebrava i pensieri non ha bloccato le dita, che agili correvano sui tasti senza requie, con precisione di articolazione e rabbia incanalata nei solidi nervi: fuori uno, due, tre, ora la sonata, Bach e poi hai finito: non mollare adesso, bevi un po' d'acqua, non deconcentrarti, la stella inizia a brillare.

La tensione è alta, i tasti iniziano a sudare, Prokofiev cade, non c'è verso di salvarlo, c'è solo da resistere fino alla fine, recupereremo con qualcos'altro; stacco un tempo folle nel preludio, lo reggo till the end con una punta di orgoglio che mi accenna un sorriso, la fuga passa tranquilla e poi lei, la sonata che tante ore mi ha rubato: ogni tempo è un rintocco di campana che batte il rito di passaggio, iniziazione all'elite degli studi, cerimonia di ingresso nell'ultimo stadio; quell'arpeggio maledetto dell'ultima pagina, no, non mi freghi bello, vinco io stavolta, mi giro verso la commissione mentre lo scandisco, è lui, perfetto, mi prendo la mia rivincita dopo tanti pugni di rabbia alla tastiera.

E' finita, per oggi. Puoi curarti le ferite ora.


[6]Dio disse: «Sia il firmamento in mezzo alle acque per separare le acque dalle acque». [7]Dio fece il firmamento e separò le acque, che sono sotto il firmamento, dalle acque, che son sopra il firmamento. E così avvenne. [8]Dio chiamò il firmamento cielo. E fu sera e fu mattina: secondo giorno.

Alle 9. L'aula si spalanca di fronte a me, il piano chiuso e la luce spenta mi guardano con fastidio, turbo la loro armonica quiete; apro la busta con la prova delle 3 ore, 10800 secondi per imparare alla perfezione due facciate. Guardo i pentagrammi sui due fogli e mi trovo a ridere senza accorgermene.

Davvero è questa, la prova? E' una farsa? Un messaggio alla Sara che è due aule dopo la mia, hey, hai visto la prova? Sì, in bocca al lupo.
Mi metto a girare per la stanza pensando al caldo che mi fa compagnia: dopo poco, rassegnato, mi siedo, e comincio a leggere svogliatamente quelle poche centinaia di note sui fogli.

26 minuti dopo mi alzo un po' più stanco, ipod e via sulla sedia, testa sul tavolo e un paio d'ore di nutrimento per il cervello. Entra la prof, è ora, mi dice.

Svogliato, prendo i due fogli, che presentano appena due segni accennati, e vado in aula. Al termine, la prof mi fa i complimenti per l'ottima interpretazione.

- Prof, Mendelssohn a Composizione ce lo fanno fare a prima vista e contemporaneamente trasportato di 1 tono...in 3 ore vi portavo tutto il libro, se dicevate...


Alla fine, una pacca sulla spalla:

- Benvenuto al IX anno, Callegaro.

10 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Smettila di autocelebrarti valerio, non fai altro che celebrare i tuoi successi, che se anche avessero una qualche rilevanza non interessano a nessuno

1/7/05 10:40  
Anonymous Anonimo said...

che male c'e se uno vuole raccontare agli altri una sua esperienza?proprio nn capisco...o forse sei geloso,glover...?

1/7/05 11:32  
Anonymous Anonimo said...

complimenti valerio, io non me ne intendo molto, ma immagino sia un traguardo di cui essere fieri..
PS: per festeggiare al meglio potresti offrire da bere a tutti, no?! :)

1/7/05 12:08  
Blogger I'd ask said...

Ringrazio quelli che hanno un po' più di testa di glover, e voglio chiedere a quest'ultimo soggetto: dici che "non faccio altro che celebrare i miei successi", ma a me sembra che questa sia la prima volta che scrivo di essere contento di aver passato un esame (tra l'altro, in un campo ben lontano da quello universitario, rendendo difficile che qualcuno se ne possa sentire offeso): in che altre occasioni mi sarei "autocelebrato"?

Ti invito a fornire prova di quanto dici.

1/7/05 12:59  
Anonymous Anonimo said...

ma poi...chi e sto glover..??

1/7/05 13:06  
Anonymous Anonimo said...

nn lo metto in dubbio che c sia posto per tutti...volevo dolo sapere chi era,senza alcuna accezione negativa,tutto qui....

1/7/05 15:09  
Blogger I'd ask said...

Beh...in effetti, drockato non ha tutti i torti :)

1/7/05 16:06  
Anonymous Anonimo said...

...nn m chiamo valerio...!!!però sn in corso cn voi e quella su glover era solo curiosità...perdono!

1/7/05 16:13  
Anonymous Anonimo said...

Ciao Valerio, sono finito su questo bel blog per caso, grazie a blogitalia.it, intanto complimenti per l'esame e soprattutto per l'ottima musica che componi, sei davvero bravo, ho inserito il tuo sito nei miei preferiti e ho messo la tua "no answer" nel mio mp3player.

Un bacio Riky

1/7/05 16:21  
Anonymous Anonimo said...

certo!

3/7/05 18:33  

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