domenica, maggio 29, 2005

Cronache di un matrimonio rovente e straripante

Ore 12:14.

Con la temperatura di quaranta gradi - quarantacinque percepiti, vado in bicicletta a comprare una cassetta per la videocamera, per registrare il matrimonio
di mio cugino e consegnarne il resoconto ai posteri ed alla loro prole.

Ore 13:00.

Si parte per treviso.
Abbigliamento di Andrea il Kieriko : camiciotta bianca fluorescente e braghe nere alla night party estivo, più cravattona azzurra a righe di un qualche
strano stilista. Temperatura reale quarantun gradi - cinquantanove dentro una macchina senza condizionatore.

Ore 14:27.

Arrivo a treviso city. Buffet a casa dello sposo. Centinaia di parenti ti salutano e devi spiegare a tutti loro cosa cazzo è il Wolf Parkinson che non è
quello del Papa e no non sto morendo. Mia zia mi ingozza di tartine, olive e pizzette. Tutti vogliono che faccia loro lo spritz alla padovana. Un mio
cugino veneziano ribatte che lo spritz fu inventato alla Ca' Foscari. Io giustamente mi incazzo e gli faccio tutta la storia e l'antistoria dello spritz,
aggiungendo la vera ricetta padovana. Temperatura reale : trentacinque gradi. Temperatura percepita dopo due spritz : trentotto gradi.

Ore 15:25.

Arrivo alla chiesa. Zona rurale, ma stranamente senza alberi. Anche con gli occhiali da sole si rimane abbagliati. Si entra nella chiesa di San Lorenzo
( e c'è un motivo preciso ). I dipinti colano dal soffitto come in un film d'horror di serie B. Sotto ogni persona c'è una pozza di sudore che si raccoglie
in un rigagnolo vicino al transetto. Il prete probabilmente, sotto il vestito, è solo in mutande, dato che ai piedi ha due ciabatte rosse infradito.
Arriva la sposa, in un carro trainato da due stalloni bianchi vicini all'infarto. Parte la musica.
Grondate di sudore, accendo la telecamera. Si parte. Temperatura reale : Quarantadue gradi. Temperatura percepita nel display del microonde che è il
San Lorenzo : cinquantasette gradi.

Ore 15:45.

Il fatidico sì. Mi appropinquo al presbiterio girando dietro le colonne e quasi mi uccido ciarabattando da un inginocchiatoio. La sposa è vistosamente
sovrappeso, ma è bella come una rosa, ed è dieci anni che lo dico. La fidanzata dell'altro mio cugino è sottopeso. Sembra Olivia e veste col top. Viva la
ciccia ( soprattutto nei posti giusti!!! ). Nuova formula. Oltre all'"accolgo te come mio/a sposo/a", lettura del codice civile. Mi sono addormentato in
piedi con la telecamera in mano. Temperatura reale : Quarantatrè gradi. Temperatura percepita al sacerdote con l'estathe e gli occhialetti da sole :
quarantanove gradi.

Ore 16:34.

Buffet a casa della sposa. Mi imbottiscono di tramezzini, pizzette, crostatine, bruschette e quattro spritz alcolicissimi che scopro essere alcolici dopo
averli ingeriti di un fiato. Ho l'infarto alla panza ma mio zio mi rassicura in trevigiano : "Ciò, magna, ma 'ara che stasera che xe quattro antipasti,
quattro primi, quattro secondi e calcossaltro in meso..." Mi sento male. Giro per la villona della sposa parlando di quanto è figa l'università padovana
ad una gnocca già impegnata che non me la darà mai e di wrestling a quattro ottenni che non vogliono lasciarmi andare in pace e continuano a domandarmi
le mosse di John Cena. Mio zio propone un brindisi agli sposi e quando vede che non ho finito il mio prosecco mi guarda male fino a che non lo bevo tutto.
Giro per un'altra mezzora nel giardino della sposa sperando che qualcuno metta fine alle mie sofferenze. Temperatura reale : trentasette gradi. Temperatura
percepita in fase di ciucca e impinimento gastrico : sessanta gradi.

Ore 19:00.

Dopo tre litri di acqua minerale che mi hanno mandato giù gli spritz alcolici arrivo in macchina alla trattoria "La Beccaccia". Insulto un mio cugino per
mezz'ora consumando aperitivi analcolici al kiwi per il solo fatto che lui è interista. Ci buttiamo addosso arancini e gettiamo commentacci alle sorelle
e cugine gnocche della sposa, consci che purtroppo nè io nè lui ce le faremo mai. Entriamo nel ristorante. Mi faccio il segno della croce e tocco il terreno.
Si va in scena. Temperatura esterna : Ventinove gradi. Temperatura percepita : Ventinove gradi ( qua stavo abbastanza bene. Gli aperitivi al kiwi, oltre che
ad essere gratis, erano un toccasana straordinario ).

Ore 19:30.

Davanti a me ho tre candele che buttano cera blu sulla tovaglia, e sopra la mia testa, sul muro davanti a me, un condizionatore da sale conferenza che mi
ha plasmato una pettinatura alla fonzie. Ci portano da mangiare in quantità industriale. Non bevo vino perché vicino ho tutti i miei zii e non voglio fargli
fare brutte figure. Siamo ancora agli antipasti è già sono pieno, mentre i parenti della sposa, che gestiscono un'agenzia funebre, ballano ubriachi sopra le
sedie. Il complessino suona strofacce in veneto coverando i successi di Bob Dylan e dei Deep Purple ( non vi dico cos'hanno messo su Knockin' Heaven's door ).
Temperatura reale : Cinque gradi ( c'era l'aria condizionata ). Temperatura percepita : Meno tre.

Ore 22:00.

Sto assumendo una forma sferica. Gli scherzi allo sposo abbondano, e sono anche divertenti, ma non ho la forza di girarmi, mentre un cameriere senza pietà
porta l'ultimo primo. Le candele si sono esaurite. Ho sonno e sto male. Temperatura reale : Cinque gradi. Temperatura percepita : Non percepisco niente.
A parte la panza che ormai è un'entità di per se stessa.


Ore 01:00.

Sono l'ombra di me stesso. Cammino piano piano verso la macchina. Mi stendo sul sedile anteriore che ho reclinato al massimo, e smetto di esistere, fino
alle due e mezza quando mi sveglio nel garage di casa mia. Ho mangiato quindici portate. La circonferenza vita è di venti centimetri maggiore. Non riesco
neanche a camminare. Mi getto sul letto e mi sveglio all'una.
Viva gli sposi.

Ovvero.

Perché un matrimonio dev'essere una sfida all'ultima portata, incurante della salute degli invitati?

P.s.
Non commentate dicendo : perché non hai rifiutato?
Scherzate? Sono educato io.

2 Comments:

Blogger Beppe Dejan said...

Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

30/5/05 20:11  
Blogger Unknown said...

http://files.intellisite.com/6/0/4/0/2.gif

Cioè questo?

4/6/05 12:13  

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